Se la terra ferma era la metafora della solidità, della sicurezza e di una insperata salvezza. Oggi non si può più dire che lo sia. È, forse, il contrario: il posto più ostile dove approdare. Qualunque sia la costa. Da quelle rigogliose del mondo occidentale ricco a quelle dove i genocidi vengono ignorati, mascherati e ridotti a speculazione edilizia.


